
Credits: Sziget Festival
Kylie Minogue, 35 anni, ha battuto un record di quelli per i quali i
britannici vanno matti. I compilatori di classifiche UK, davanti al primo
posto nella chart dei singoli ottenuto dal suo nuovo “Slow”, hanno infatti
calcolato che, appunto con “Slow”, Kylie ha sorpassato Madonna. E' ora
l'australiana, visto che “Slow” è il suo settimo numero uno in Gran
Bretagna, la cantante donna che ha ottenuto più prime posizioni nel più
lungo arco di tempo visto che il suo primo singolo al vertice, “I should
be so lucky”, è di più di quindici anni fa. Sulla piazza d'onore si sono
classificati i giovani Blazin' Squad con “Flip reverse”, mentre “Be
faithful” firmata Fatman Scoop/Crooklyn Clan scende in terza posizione.
Sul quarto gradino c'è “Turn me on” di Kevin Lyttle, sul quinto l'ex
regina “Where is the love” dei Black Eyed Peas, sul sesto “If you come to
me” delle Atomic Kitten. “Guilty” dei Blue scende dal 5 al 7, “Hole in the
head” delle Sugababes dal 6 all'8, “Trouble” di Pink dal 7 al 9. Chiude la
Top 10 “Sexed up” di Robbie Williams. “State of mind”, il nuovo di Holly
Valance, che aveva debuttato al numero 8, scende al 12 dopo 2 settimane.
Debutta al 17 “Burn burn”, il nuovo singolo dei gallesi Lostprophets.
Esordisce al 22 “I'm comin' with ya” di Matt Goss, ex Bros, la boyband che
preparò il terreno ai Five ed ai Blue.
Per quanto riguarda gli album, “Guilty” dei Blue entra direttamente al primo posto facendo scivolare “In time-The best of” dei R.E.M. sulla seconda tacca. Scala di uno “Life for rent” di Dido, ora terzo, mentre la quarta piazza va all'arrivo di “This left feels right” dei Bon Jovi. Guadagna posizioni “As time goes by-Great American vol. 2” di Rod Stewart, che si arrampica dal numero 9 al 5. Tutti in calo, tranne il “Greatest hits” di R.Kelly, stabile al numero 8, gli altri dischi. “Three” delle Sugababes passa dal 3 al 6, “The very best of” di Sheryl Crow dal 4 al 7, “Twentysomething” di Jamie Cullum dal 5 al 9, “Permission to land” dei Darkness dal 7 al 10. Si affaccia al numero 21 “Ti adoro” di Pavarotti. “Room on fire” degli Strokes precipita dal numero 6 al 22.
Per quanto riguarda gli album, “Guilty” dei Blue entra direttamente al primo posto facendo scivolare “In time-The best of” dei R.E.M. sulla seconda tacca. Scala di uno “Life for rent” di Dido, ora terzo, mentre la quarta piazza va all'arrivo di “This left feels right” dei Bon Jovi. Guadagna posizioni “As time goes by-Great American vol. 2” di Rod Stewart, che si arrampica dal numero 9 al 5. Tutti in calo, tranne il “Greatest hits” di R.Kelly, stabile al numero 8, gli altri dischi. “Three” delle Sugababes passa dal 3 al 6, “The very best of” di Sheryl Crow dal 4 al 7, “Twentysomething” di Jamie Cullum dal 5 al 9, “Permission to land” dei Darkness dal 7 al 10. Si affaccia al numero 21 “Ti adoro” di Pavarotti. “Room on fire” degli Strokes precipita dal numero 6 al 22.
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